Human
Alex Calò ha partecipato al call for soundworks Revolutionary Sound e con Human è entrato nella rosa dei cinque lavori selezionati per FreeQuencies.
Premetto che considerando quasi scontata (ai giorni odierni) l’associazione della parola rivoluzione all’elettronica ho preferito non far uso all’interno del mio brano di materiale sintetico ma simbolico.
Tuttavia il percorso compositivo affronta la prospettiva rivoluzionaria dell’uomo in conflitto/simbiosi con la macchina. In Human ho tentato di narrare, se così si può dire, un secolo - il Novecento - di conquiste e disfatte politiche, sociali e culturali, scegliendo alcuni tra i capitoli a mio avviso più importanti, evidenziando di tanto in tanto il potere evocativo della parola con citazioni e facendo riemergere contesti quotidiani della vita dell’uomo. Quest'ultimo è il principale soggetto all’interno del brano, l'unico protagonista durante l’ascolto e al tempo stesso realizzatore ed interprete della rivoluzione. [Vincenzo Alessandro Calò]
Alessandro Calò-De Santis è un compositore, ingegnere del suono e produttore di origine siciliana. Influenzato da R. Murray Schafer, Marshall McLuhan, David Cronenberg, Howard Shore e molti altri, decide di trasferirsi a Toronto alla fine del Novembre del 2011, dove completa gli studi in Produzione Audio con i docenti Mike Daley, Martin Pilchner, Eric McLuhan, Don Garbutt, Kathleen Farley e Tom Heron, tra gli altri. Attualmente vive in Canada, dove produce musica di diverso genere e stile, collaborando con registi indipendenti, sviluppatori di videogiochi e artisti da ogni parte del Nord America e del mondo.