Watery Thoughts
di Josèfa Ntjam
Josèfa Ntjam è un artista multidisciplinare. Nella sua pratica combina scultura, fotomontaggio, performance, film e scrittura. Internet e i libri di scienze naturali sono i suoi campi di investigazione e raccolta di materiali; il collage - di immagini, parole, suoni e storie - è il suo modo di decostruire le grandi narrazioni storiche e gli implici discorsi egemonici su questioni di autenticità, origine, identità e razza.
Il suo lavoro intreccia molteplici narrazioni che estrapola dalla storia, dalla scienza e dalla filosofia: narrazioni che Ntjam mette in dialogo con la mitologia africana, i rituali ancestrali e la fantascienza. La fusioni di discorsi e iconografie eterogenei permette all'artista di recuperare la Storia e di speculare su mondi non ancora definiti nello spazio e nel tempo, interstiziali e futuribili, dove si possono immaginare forme inedite di esseri ed identità. Da qui, Ntjam compone cartografie utopiche e fiction in cui la tecnologia, i viaggi intergalattici e le civiltà sottomarine permettono l'emancipazione di comunità inclusive, in divenire e resilienti.
I suoi lavori e le sue performance sono stati presentati in mostre internazionali, tra cui Anticorps, Palais de Tokyo, Parigi (2020); Paysage alentour, Centre Pompidou, Parigi (2020); Risquons-tout, WIELS, Bruxelles (2020); Climate Knowledges, MAMA, Rotterdam (2020); 15a Biennale de Lyon, MAC Lyon, Lione (2019); Feminism, Gender, Resistance – Act 3, Arnolfini, Bristol (2019); e Allegoria, duo Show con Kaeto Sweeney, Hordaland Art Center, Bergen, Norvegia (2019). Ntjam è membro del collettivo parigino Black(s) to the Future.