Un programma a cura di Radio Papesse
con Lorenzo Monfregola e Tina Askanius
live su radiopapesse.org
e al Laboratorio Occupato Morion, Venezia
3 Novembre, dalle 15:00 alle 16.00
The transnational dimension of right-wing extremism è un programma di ricerca sviluppato nell'ambito di Performing Architecture, una serie di conferenze, workshop ed eventi organizzati dal Goethe-Institut in collaborazione con il Münchner Kammerspiele all'Habibi Kiosk Venedig in occasione della Biennale di Architettura.
I gruppi di estrema destra si incontrano, fanno rete ed espandono la loro influenza ben oltre i confini nazionali, anche attraverso l'acquisto di immobili. In tutta onestà, non avevamo mai avuto l'occasione di riflettere sulle relazioni tra estremismi di destra, architettura e mercato immobilliare... Sono tre concetti che non avremmo mai pensato di usare insieme nella stessa frase... Siamo di fronte a una costellazione intricata di politica, spazi architettonici, attivismo civile, tendenze illiberali, derive radicali...
Quando abbiamo ricevuto l'invito del Goethe per The transnational dimension of right-wing extremism, abbiamo provato a spostare l'attenzione dallo spazio fisico dell'architettura a quelle strutture e spazi digitali intangibili che permettono ai diversi gruppi di estrema destra di restare connessi, di continuare a trovare una casa comune, in termini di linguaggio, tattiche di comunicazione, riferimenti culturali e politici...
Lavoriamo con il suono e il nostro interesse - in questo caso - riguarda soprattutto i modi in cui si propoga la loro voce, i modi in cui internet modella la loro identità, ne facilità l'auto-organizzazione, la costruzione di un senso di comunità, il coinvolgimento di gruppi demografici che di solito non sono politicamente attivi. Nel corso della puntata seguiremo questo filo rosso e lo faremo con l'aiuto di due ospiti:
Lorenzo Monfregola, un giornalista italo-tedesco che scrive di politica, geopolitica ed estremismi, con un focus sui movimenti di estrema destra tedeschi.
Tina Askanius, professore associato in media and communication studies alla School of Arts and Communication della Malmö University. La sua ricerca riguarda in generale la relazione tra movimenti sociali, tecnologie dei media e processi di mediazione. Come comprendere la mutevole relazione tra media, impegno civico e mobilitazioni politiche in un'epoca di media digitali e onnipresenti è stata al centro della sua tesi di dottorato e ancora oggi modella il suo orientamento come ricercatrice.
